Il Perù è stato visitato molto tempo fa dai Fenici? La risposta dal ricercatore italiano Yuri Leveratto

Il Perù è stato visitato molto tempo fa dai Fenici? La risposta dal ricercatore italiano Yuri Leveratto

Ре Саломоне, la regina di Saba e il mistero della leggendaria terra di Ofir

Автор: Yuri Leveratto visita il suo stupendo sito dove riporta i resoconti di anni di esplorazioni in America Latina.

www.yurileveratto.com/it

David, Преемник Саула, он был вторым царем Израиля и царствовал с 1010 посредством 970 до н.э.. Сын Давида, Соломон, che fu proclamato re da suo padre, regnò per circa 40 anni e ampliò il dominio d’Israele.
Sotto il suo comando il regno si estendeva dal fiume Eufrate fino all’Egitto ed inoltre aveva due alleati molto importanti: il re Hiram, a capo dei Fenici, i grandi navigatori dell’antichità, e la regina di Saba, che dominava un regno esteso nell’attuale Yemen ed Etiopia, che gli forniva oro, incenso, profumi e spezie.
L’opera più importante del re Salomone fu la costruzione del Tempio di Gerusalemme, где был заложен Ковчег Завета, которая содержала скрижали Закона, который, согласно преданию, был дан Иеговой Моисею.
Построить Храм в Иерусалиме, Соломон нуждался в непомерном количестве золота и серебра, которые он добыл, согласно Книге Царств в Библии, nel leggendario paese di Ofir.
Le sue flotte comandate da esperti navigatori Fenici partivano dal Mar Rosso e tornavano indietro dopo tre anni di navigazione, Наполнен золотом, серебро, Драгоценные камни и парфюмерия.
Соломон, che si era convertito in pochi anni nel re più potente e saggio del mondo, ammetteva alla sua corte dignitari e ambasciatori da tutte le nazioni della Terra, ma un giorno arrivò al suo cospetto una donna meravigliosa il cui nome era Makeda (o Balkis): era la regina di Saba, un poderoso regno che comprendeva l’attuale Yemen e l’Etiopia, la cui capitale era Aksum.
Makeda regalò a Salomone una smisurata quantità d’oro e argento, oltre a profumi e pietre preziose, ma non si concesse. Era vergine e voleva preservare la sua purezza. Соломон, che aveva trecento mogli e altrettante concubine, la desiderava, ma non volle insistere.
La leggenda narra che, l’ultimo giorno, prima di partire alla volta del suo regno, Makeda fu invitata da Salomone per un ultimo banchetto. Salomone le domandò se lei potesse mai prendere una qualsiasi cosa di sua proprietà, senza chiedergli il permesso. Lei rispose di no, e che avrebbe sempre chiesto il permesso per qualsiasi cosa avesse desiderato.
Allora Salomone le propose un patto: se lei avesse preso una qualsiasi cosa di sua proprietà senza chiedergli il permesso, lui avrebbe potuto chiederle (e ottenere), ciò che più gli interessava. La regina di Saba accettò il patto.
La cena era composta da numerose portate di pesce e carne molto salate, annaffiate da vino rosso. Quando Makeda si ritirò nei suoi appartamenti notò che nel comodino a fianco del suo letto c’era un gran bicchiere di cristallo pieno d’acqua, ma non ci fece caso e cadde in un sonno profondo.
Nel bel mezzo della notte si svegliò con una forte sete, dovuta alla cena salata. Senza pensare prese in mano il vaso di cristallo e bevve quell’acqua per dissetarsi. Соломон, che era dietro alle tende, la vide e le ricordò il patto: lei aveva preso qualcosa di suo (l’acqua, il bene più importante), senza domandare il permesso. Fu così che Salomone, ottenne da Makeda ciò che desiderava, e lei acconsentì, senza rimorsi.
Quando Makeda tornò ad Aksum diede alla luce un bambino, che venne chiamato Menelik, e fu il primo imperatore d’Etiopia. La leggenda narra che Menelik una volta raggiunta la maggiore età, fece visita a Salomone, che era vecchio e non più brillante come vent’anni prima. Salomone lo accolse con i massimi onori, e gli consegnò, sempre secondo la tradizione, l’Arca dell’Alleanza, che forse ancora oggi è conservata in Etiopia.
Tornando alla flotta del re Salomone e ai viaggi oceanici verso la leggendaria terra di Ofir: molti storici hanno tentato di ubicare questo mitico paese in Africa, in India e anche in Perù (tesi di Benito Arias Montano), ma fino ad oggi non vi sono state prove esaustive sulla sua ubicazione.
На мой взгляд, вполне возможно, что легендарная деревня Офир действительно была Альто-Перу, (современная Боливия), con le sue enormi miniere d’argento di Potosí.
Uno dei primi sostenitori della teoria della presenza antica dei Fenici in Brasile fu il professore di storia austriaco Ludwig Schwennhagen (ХХ век), и в своей книге «Древняя история Бразилии», ссылался на исследования Хамфри IV Торонского (XII век), который, в свою очередь, описал путешествия финикийских кораблей к устью реки Амазонки.
Как мы знаем, существуют различные археологические и документальные свидетельства о возможном древнем присутствии финикийцев (или карфагенян), в Бразилии: Камень Параиба, i pittogrammi della Pedra de Gavea e i petroglifi della Pedra do Ingà, oltre al misterioso documento 512.
Vi è, però un’altra evidenza archeologica che suggerisce una possibilità sulla probabile coincidenza della terra di Ofir con l’Alto Perù: существование древнего и очень долгого путешествия, detto in portoghese “Caminho do Peabirú, и нынешние побережья штатов Сан-Паулу и Санта-Катарина (Бразилия), Напрпавляющие, После того, как около 3000 Километров, прямо до Потоси, e prosegue fino a Tiahuanaco e Cusco.
Il lingua Tupi Guaranì la parola “Peabirù” significa: "Туда и обратно", Как будто это означает, что кто-то в прошлом путешествовал по нему, чтобы торговать и таким образом добывать серебро и золото.
Secondo la mia interpretazione Peabirù potrebbe significare: “cammino al Perú”, in quanto pe significa sentiero o cammino in idioma Tupi Guarani, mentre Birù è il nome antico del Perù.
Тропа Пеабиру недавно была изучена бразильскими археологами, которые установили, что она начиналась в районе Сан-Висенте. Другой участок тропы начинался на территории современного штата Санта-Катарина. Entrambi s’inoltravano nella foresta, так называемая Мата Атлантика, Сегодня она практически полностью исчезла. Таким образом, две ветви дороги соединились в нынешнем штате Парана, где ее ширина достигала 1,4 Метров. Маршрут пролегал до современного города Корумба и вошел на территорию современной Боливии в город Пуэрто-Суарес. Затем, после пересечения пастбищ Чако, si dirigeva fino a Potosì.
In tempi storici il portoghese Aleixo Garcia (1524) percorse il cammino di Peabiru, e raggiunse l’Alto Perù, nove anni prima che Pizzarro raggiungesse il Cusco.
Существование древней тропы Пеабиру очень важно, потому что он доказывает, что это было возможно, dalle coste di Santa Catarina o San Vicente (Бразилия), добраться до Серро-Рико-де-Потоси (la montagna più ricca d’argento del mondo), с поездкой около 2 Месяцы. E’ possibile che il cammino di Peabirù fosse conosciuto dai Fenici e quindi anche dal re Salomone?
E’ possibile che Ofir sia stato realmente l’Alto Perù?
Se consideriamo che le navi di re Salomone partivano dal Mar Rosso e ritornavano dopo circa tre anni di viaggio, Совпадение Офира с Верхним Перу может быть не просто предположением.
Ma chi avrebbe fornito a re Salomone la preziosa informazione sull’ubicazione del ricchissimo paese ricco d’argento e d’oro?
Ripercorrendo a ritroso nel tempo possiamo avanzare l’ipotesi che i Sumeri conoscessero già il cammino di Peabirù, basandoci sul famoso ritrovamento della Fuente Magna, il vaso cerimoniale conservato oggi a La Paz.
Solo ulteriori studi archeologici del cammino di Peabirù potranno portare alla luce altri importanti reperti di questa storia affascinante che apre nuove possibilità sulle conoscenze geografiche e sui viaggi oceanici dell’antichità.

Автор: Юрий Левератто посещает свой прекрасный веб-сайт, где он рассказывает о многолетних исследованиях в Латинской Америке.

www.yurileveratto.com/it

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